Con oggi, abbiamo abbiamo finito quattro giornate\u00a0intere\u00a0della #GC36. Stavamo per cambiare marcia e passare al processo di discernimento per l’elezione di un nuovo padre Generale, ma questa mattina ci siamo fermati a rileggere\u00a0come stavamo andando. Alcuni hanno ritenuto che ci serviva pi\u00f9 tempo per ascoltare e conoscerci pi\u00f9 a fondo. Altri, invece,\u00a0avrebbero voluto andare avanti.<\/p>\n
I nostri\u00a0alloggi sono distribuiti\u00a0in tredici case romane (la maggior parte dei delegati vive in Curia, al Bellarmino e all’universit\u00e0 Gregoriana). Questo significa che alcuni di noi vanno avanti e indietro ogni giorno e condividiamo solo i pasti con i confratelli con cui\u00a0abitiamo. Io ho la fortuna di essere al Canisio, la residenza accanto alla Curia, con altri ventitre delegati e altri coinvolti nell’ufficio comunicazione della #GC36. I\u00a0momenti in cui condividiamo i pasti, insieme agli\u00a0altri membri della casa (gesuiti anziani\u00a0e coloro che lavorano alla Radio Vaticana) sono occasioni per\u00a0conversazioni pi\u00f9 personali e sociali. Siamo molto fortunati ad alloggiare\u00a0cos\u00ec vicino.<\/p>\n
Quando siamo\u00a0arrivati alla decisione di questa mattina – quella per cui dovevamo scegliere se proseguire\u00a0o fermarci un attimo\u00a0– abbiamo sperimentato un accordo. Abbiamo il desiderio di\u00a0continuare la conversazione, fare una pausa la\u00a0domenica e iniziare il processo di murmuratio il lunedi. E’ stato uno di quei momenti memorabili, in cui diversi punti di vista si sono sintonizzati\u00a0e\u00a0la decisione finale \u00e8 stata unanime. Ci siamo dati\u00a0fiducia reciproca, abbiamo potuto essere ascoltati\u00a0e\u00a0ascoltare le opinioni degli altri, per\u00a0poi prendere una decisione insieme.<\/p>\n
Siamo un gruppo di 215\u00a0gesuiti delegati, fratelli e sacerdoti. Veniamo da diverse parti del mondo e rappresentiamo molte culture, lingue e costumi. Si parla in Aula, con l’aiuto di interpreti, in inglese, spagnolo e francese. Ma abbiamo in comune alcune cose importanti, come la priorit\u00e0 che diamo alla preghiera, la riflessione e la conversazione.<\/p>\n
La\u00a0trilogia\u00a0di preghiera, riflessione e conversazione \u00e8 al centro del nostro modo di procedere come\u00a0gesuiti ed \u00e8 di fatto un modo collaudato in cui cerchiamo di ascoltare la presenza di Dio e dello Spirito dentro ognuno di noi per lasciarci guidare\u00a0come gruppo. Questo era qualcosa che i primi compagni hanno scoperto a partire dal\u00a0loro desiderio di trovare la volont\u00e0 di Dio per l’orientamento della Compagnia. E’ ascoltando la sua volont\u00e0 che sono stati incoraggiati a\u00a0eleggere uno tra\u00a0 loro che fosse il loro capo.<\/p>\n
Preghiamo perch\u00e9 vogliamo entrare alla presenza<\/em> Ogni giorno della Congregazione inizia\u00a0nella preghiera, spesso in diverse\u00a0lingue. Ci siamo radunati per l’Eucaristia domenica scorsa\u00a0presso la Chiesa del Ges\u00f9 per\u00a0offrire a Dio la Congregazione e le nostre decisioni. Abbiamo pregato per l’intercessione di S. Ignazio e dei gesuiti che ci hanno preceduto. Iniziamo\u00a0la giornata con la preghiera insieme nell’Aula e terminiamo\u00a0con una Eucaristia.<\/p>\n Siamo passati dalla preghiera alla riflessione. Abbiamo guardato il De Statu, una bozza di documento preparato per descrivere la Compagnia di Ges\u00f9 nel mondo di oggi. Abbiamo anche preso in considerazione le esigenze della societ\u00e0 nel corso dei prossimi dieci anni e le qualit\u00e0 che potremmo cercare nel prossimo superiore generale.<\/p>\n Questo ci ha portato a\u00a0una serie di conversazioni di gruppo, per condividere come ognuno di noi ha visto e interpretato la stessa bozza di documento che avevamo letto e su cui abbiamo riflettuto. Nel corso dei giorni ci siamo\u00a0incontrati in diversi gruppi e incontrato molti volti nuovi. Abbiamo seguito questo modello per quattro giorni: la preghiera, la riflessione e la conversazione.<\/p>\n Quando prepariamo\u00a0decisioni importanti cerchiamo di\u00a0attingere dalla nostra tradizione ignaziana e utilizzare questa trilogia. Torniamo a pregare, ci impegniamo a riflettere su ci\u00f2 che stiamo vivendo personalmente ed entriamo in dialogo\u00a0aperto e rispettoso. Ci prepariamo personalmente e come gruppo per le decisioni che dobbiamo prendere. Questa mattina, nel decidere se spostare il processo oppure no, abbiamo scoperto che davvero potremmo prendere una decisione come gruppo. E ‘stato molto incoraggiante e consolante!<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Con oggi, abbiamo abbiamo finito quattro giornate\u00a0intere\u00a0della #GC36. Stavamo per cambiare marcia e passare al processo di discernimento per l’elezione di un nuovo padre Generale, ma questa mattina ci siamo fermati a rileggere\u00a0come stavamo andando. Alcuni hanno ritenuto che ci serviva pi\u00f9 tempo per ascoltare e conoscerci pi\u00f9 a fondo. Altri, invece,\u00a0avrebbero voluto andare avanti. […]<\/p>\n","protected":false},"author":33,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_genesis_hide_title":false,"_genesis_hide_breadcrumbs":false,"_genesis_hide_singular_image":false,"_genesis_hide_footer_widgets":false,"_genesis_custom_body_class":"","_genesis_custom_post_class":"","_genesis_layout":""},"categories":[19,135],"tags":[144],"yoast_head":"\n
\n e il mistero di un Dio misericordioso e grazioso.<\/em>
\n Riflettiamo perch\u00e9 vogliamo ascoltare attentamente quello che stiamo vivendo<\/em>
\n e non essere distratti dai timori, le preoccupazioni egoistiche o interessi negativi.<\/em>
\n Noi conversiamo con gli altri. Parliamo, ascoltiamo e rispondiamo,<\/em>
\n perch\u00e9 abbiamo voglia di far crescere e\u00a0costruire<\/em>
\n una compagnia che sia\u00a0guidata dallo Spirito, autentica\u00a0e vivificante.<\/em><\/p>\n