{"id":2468,"date":"2016-10-02T23:40:01","date_gmt":"2016-10-02T21:40:01","guid":{"rendered":"http:\/\/gc36.org\/it\/?p=2468"},"modified":"2016-10-03T17:14:06","modified_gmt":"2016-10-03T15:14:06","slug":"il-domenicano-cadore-alla-messa-di-apertura-laudacia-dellimprobabile-nella-fedelta-allopera-dello-spirito","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/gc36.org\/it\/il-domenicano-cadore-alla-messa-di-apertura-laudacia-dellimprobabile-nella-fedelta-allopera-dello-spirito\/","title":{"rendered":"Il domenicano Cador\u00e9 ai gesuiti: l\u2019audacia dell\u2019improbabile nella fedelt\u00e0 all\u2019opera dello spirito"},"content":{"rendered":"

I 215 membri della #GC36 hanno celebrato l’Eucaristia nella Chiesa del Ges\u00f9 il 2 ottobre per aprire i lavori assembleari. La messa \u00e8 stata presieduta da p. Bruno Cador\u00e9, Maestro dell\u2019ordine dei predicatori. Secondo una tradizione consolidata da anni, il superiore dei domenicani \u00e8 invitato a celebrare il funerale del Generale dei gesuiti. In questo caso, invece, \u00e8 stato invitato a presiedere la celebrazione di apertura della congregazione che raccoglier\u00e0 le dimissioni di Nicolas. Questo sar\u00e0 il primo compito della Congregazione prima di procedere alla discussione dello stato della Compagnia e dell’elezione del nuovo Generale.<\/p>\n

Durante l’Eucaristia, p. Bruno Cador\u00e9, nella sua omelia ispirandosi alle letture del giorno, ha portato all’attenzione sulla richiesta di apostoli a Ges\u00f9: \u201cSignore, aumenta in noi la fede\u201d. Questo \u00e8 l’atteggiamento da tenere all’inizio di questa congregazione generale. E spiega: \u00abE\u2019 necessaria, inoltre, perch\u00e9 si tratta di capire che, anche si mira all\u2019incredibile, si tratta di osare dire: \u00abSiamo soltanto servitori. Abbiamo fatto quel che dovevamo fare.\u00a0\u00bb\u00a0Un\u2019assemblea come la vostra (…) si potr\u00e0 certamente dedicare sia al compito di chiamare sempre la Compagnia ad osare l\u2019audacia dell\u2019\u00ab\u00a0improbabile\u00a0\u00bb, che alla volont\u00e0 evangelica di farlo con l\u2019umilt\u00e0 di quelli che sanno che, in questo servizio in cui l\u2019umano impegna tutta la sua energia, \u00ab\u00a0tutto dipende da Dio\u00a0\u00bb.<\/p>\n

L’audacia per puntare all’improbabile \u00e8 stata la caratteristica di Ignazio quando fond\u00f2 la minima Compagnia di Ges\u00f9. E’ ancora possibile nel nostro tempo di crisi, mentre sperimentiamo la violenza in cos\u00ec tante forme? E’ possibile, dice il domenicano ai gesuiti, se \u00ab\u00a0quest\u2019audacia di fare sentire tramite i vostri impegni, parole, solidariet\u00e0, la voce sempre inaspettate di Colui che spera nel mondo, rovescia la morte e stabilisce la vita, Colui che cercate di glorificare.\u201d\u00a0 Diventa possibile solo se viene fondata in modo solido sul suggerimento di Paolo a Timoteo: \u00abTrovare la forza e la creativit\u00e0 della fedelt\u00e0 nel respiro in cui ci tiene lo che ci conduce verso l\u2019incontro e l\u2019ascolto dell\u2019altro, che scava nel cuore dell\u2019uomo il pozzo di compassione, che consolida l\u2019alleanza indefettibile con quelli che ci sono affidati.<\/p>\n

Alla fine, p. Cador\u00e9 ha insistito sul fatto che se la fede degli apostoli deve essere caratterizzata dall’audacia, ideve essere allo stesso tempo la fede dell’umile servitore, la fede di una vita data veramente per gli altri. \u00abChe cosa serve esattamente? Una tavola, tavola dei peccatori, tavola dell\u2019accoglienza di tutti alla quale sono invitati i cechi e gli zoppi, farisei e pubblicani, adulteri e uomini di bene. Il vostro fondatore, Ignazio, pregava cos\u00ec: \u00abSignor Ges\u00f9, insegnaci ad essere generosi,\u00a0 ad amarti come lo meriti, a dare senza contare, combattere senza preoccuparci delle ferite, lavorare senza cercare il riposo, dedicarci senza aspettare altre ricompense di quella di sapere che facciamo la tua Santa volont\u00e0.\u00bb\u00a0 Non \u00e8 questo un invito, ancora oggi, a metterci tutti al servizio di quella tavola?\u00bb<\/p>\n

Qui<\/a>\u00a0puoi trovare\u00a0il testo completo dell’omelia.<\/p>\n\n

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